Comunicato ufficiale

27-10-2020 17:24 -

Buonasera a tutti/e,

dopo un periodo veramente difficile a seguito del lockdown di marzo, che ha messo in ginocchio tante società sportive, abbiamo tentato con tutte le nostre forze e la nostra passione di rilanciare la macchina organizzativa al fine di riprendere con una più o meno regolare attività sportiva e sociale, superando anche le grandissime difficoltà economiche che il lungo periodo di fermo, la diminuzione di attività e di iscritti e soprattutto le numerose prescrizioni e differenti protocolli di sicurezza che ci hanno costretto a formare rapidamente i nostri collaboratori ed adottare i protocolli fatti di sanificazioni, disinfettazioni, DPI di ogni tipo, tamponi, test sierologici, percorsi differenziati, dispenser, mascherine, atteggiamenti e approcci diversi con atleti/ragazzi/genitori/segreterie/ambiente/, pulizie molto più approfondite, gestione di ragazzi o personale venuto eventualmente a contatto con qualcuno risultato positivo al virus probabilmente a scuola o sull’autobus ha generato, invece sono ancora una volta qui , nostro malgrado a comunicarvi che a causa di un DPCM veramente discutibile e inopportuno secondo il nostro punto di vista, se non altro nella tempistica oltre che nella forma, pensando che solo una settimana fa ci hanno indotto ad aumentare la sicurezza con nuovi investimenti e applicazione di protocolli ancora più rigidi e severi, che lo sport si ferma ancora una volta , almeno quello “nostro”, quello fatto del quotidiano, del basket e mini basket , del volley e del mini volley, del pattinaggio e della ginnastica, quello dei nostri figli e delle nostre prime squadre, quello sano e bello , quello che aiuta tutti noi e soprattutto i ragazzi a non stare ore davanti ai social o davanti a un computer o una play station, o ancora peggio ad andare in giro senza una meta a fare chissà cosa…., quello delle regole , ma anche della gioia e del sorriso, quello ricco di sociale e di socialità , quello non professionistico , ma come dicono loro che prendono le decisioni, quello dilettante e di base.

Gli enormi sforzi fatti non sono serviti a nulla, come gli adeguamenti degli impianti, i tantissimi soldi spesi, si ferma comunque un settore che oltre tutto contribuisce a creare reddito seppur in diverse forme a una infinità di collaboratori, allenatori, istruttori, padri e madri di famiglia, un settore che in Italia rappresenta direttamente oltre l’1,8% del PIL e indirettamente attraverso l’indotto almeno il 3,9% !!!

In queste ore avrei voluto gioire con tutti voi per una ripresa seppur difficile, ma riuscita… con tutti gli allenamenti ripresi al meglio, i campionati, i tornei e le gare in piena fase di preparazione per una stagione quella che doveva essere di grande entusiasmo, di rilancio e di speranza, invece NO ci dicono che lo sport va fermato nuovamente e che ancora una volta saremo noi tutti a pagare Questa volta sinceramente non so come ne usciremo e quando, ma quello che posso però dire con certezza a voi e a voce alta consentitemelo anche con grandissima rabbia…a TUTTI gli altri...che NOI NON MOLLIAMO, NON ABBIAMO MOLLATO IERI, NON OGGI E NON DOMANI, la nostra passione e la nostra tenacia con l’aiuto di voi tutti, che sono certo non mancherà ancora una volta, ci aiuterà a superare questo momento veramente buio dello sport e lasciatemelo dire della storia italiana e mondiale.

Nei prossimi giorni vi terremo comunque informati su eventuali aggiornamenti e/o sull’evolversi della situazione.

Un caro abbraccio

CBF

Il Presidente